IL VIAGGIO A PAVIA

Antonio Sorce

IL VIAGGIO DI NESSUNO HA FATTO TAPPA A PAVIA PER NOI E' STATO IL PRIMO SPETTACOLO PORTATO FUORI DA ROMA. SONO STATI TRE GIORNI E DUE NOTTI TRA CUI DUE GIORNI DI VIAGGIO. SAPEVAMO CHE ERA UN VIAGGIO MASSACRANTE MA LO ABBIAMO AFFRONTATO CON ENTUSIASMO E FELICITA ' MOLTI DI NOI PER LA PRIMA VOLTA AFFRONTAVANO UN VIAGGIO COSI' LUNGO , MA ANCHE PER GLI OPERATORI ERA LA PRIMA VOLTA CHE PASSAVANO TANTO TEMPO INSIEME A NOI RAGAZZI .NON STAVAMO PIU' NELLA PELLE PARLAVAMO IN CONTINUAZIONE E NON STAVAMO UN MINUTO FERMI ANDAVAMO SU' E GIU' NEL CORRIDOIO DEL PULMAN CHI SALTAVA CHI CANTAVA DALLA GIOIA .MA C'ERA ANCHE CHI ERA PREOCCUPATO CON CHI DORMIVA ,CHI GLI DAVA LE MEDICINE ,DELLA VALIGIA SE L'AVEVANO CARICATA SUL PULMAN E CHI DOMANDAVA QUANDO SI ARRIVAVA E CHI CREDEVA CHE PAVIA STAVA DIETRO L'ANGOLO E CHI ERA PRESO DALLE RAGAZZE DEL LICEO GIULIO CESARE I QUALI PER DIRE LA VERITA' DAL MIO PUNTO DI VISTA SONO RIMASTI TROPPO SULLE LORO SI SONO MESSI IN FONDO AL PULMAN E HANNO FATTO GRUPPO A SE', SI'! DI TANTO IN TANTO SI ALZAVANO PIU' PER SGRANCHIRSI LE GAMBE CHE PER VENIRCI A TROVARE , SCUSATE QUESTA CONSTATAZIONE MA LA DOVEVO DIRE E NON SONO IL SOLO A PENSARE COSI' .ABBIAMO FATTO DELLE SOSTE IN PIU' DI QUELLE PREVISTE E SIAMO ARRIVATI CON QUASI DUE ORE DI RITARDO SIAMO ANDATI DIRETTAMENTE A CENA ALLA MENSA DEL DOPOLAVORO DEI FERROVIERI E NATURALMENTE ALLA STAZIONE. Dopo aver MANGIATO E BEVUTO SI E' ANDATI A FARE UNA RIUNIONE OPERATIVA PER DECIDERE IL DA FARE PER IL GIORNO DOPO .ALLA FINE SIAMO RISALITI SUL PULMAN CHE CI HA PORTATI IN tre alberghi DIVERSI,QUESTA PURE NON E' STATA UNA NOTA POSITIVA ,CERTO CHE TROVARE UN ALBERGO CON QUARANTA POSTI LETTO ERA UN' IMPRESA DIFFICILE INSOMMA SIAMO ANDATI A DORMIRE INTORNO ALL'UNA .

L'INDOMANI COME AL SOLITO SONO STATO L'ULTIMO A FARE COLAZIONE , SOLO QUANDO SONO SALITO SUL PULMAN HO GUARDATO IN FACCIA I MIEI COMPAGNI NON E' CHE STAVANO MEGLIO DI ME ,CHI AVEVA SONNO CHI ERA NERVOSO PERCHE' AVEVA DORMITO MALE E POCO E AVEVA IL MAL DI TESTA O MAL DI SCHIENA E TUTTI ERAVAMO TESI PREOCCUPATI ED EMOZIONATI PER IL DEBUTTO SERALE. ARRIVATI IN TEATRO /IL TEATRO FRASCHINI COSTRUITO NEL SETTECENTO HA UNA SERIE DI PALCHETTI MOLTO BELLI E UN BELLISSIMO AFFRESCO SULLA VOLTA RAFFIGURANTE UNA DONNA NUDA E LA PLATEA ERA CIRCONDATA DA UN PORTICATO CHE LA FACEVA SOMIGLIARE AD UNA PIAZZA SOPRA IL SIPARIO SPICCAVA UN BELLISSIMO OROLOGIO ERA TUTTO INCANTEVOLE/SUL PALCO C'ERANO I TECNICI DEL TEATRO ED I NOSTRI CHE STAVANO ALLESTENDO LO SPAZIO PER PERMETTERCI DI FARE LO SPETTACOLO LA SERA, ERANO LI' DALLE OTTO DELLA MATTINA ,DEVO FARE UN ELOGIO SE PERMETTETE AI TRE RAGAZZI CHE HANNO FATTO IL TIROCINIO D'ILLUMINOTECNICA CONDOTTO DA ROBERTO DE RUBIS UN "BRAVO" A SANDRO PINNA , ANTONIO CIANI , MASSIMO BRANDETTI ,CHE HANNO DATO UNA PROVA DI RESTISTENZA INCREDIBILE HANNO AIUTATO NELL'ALLESTIMENTO DELLE LUCI E POI HANNO FATTO LE PROVE ,LA PROVA GENERALE ,LO SPETTACOLO E PER FINIRE HANNO AIUTATO NELLO SMONTAGGIO. DOPO AVER PRANZATO ALLA MENSA UNIVERSITARIA A PROVARE LO SPETTACOLO CHE ERA UN PO' MODIFICATO DA QUELLO CHE ERA ALLA STAZIONE OSTIENSE ,ORA ERAVAMO IN UN VERO TEATRO.LA MAGGIORE DIFFICOLTA' ERA IL POCO TEMPO A DISPOSIZIONE PER FARE LE PROVE SUL POSTO MENTRE LE ALTRE VOLTE AVEVAMO UNA SETTIMANA DI TEMPO PER PROVARE NELLO SPAZIO A PAVIA ABBIAMO AVUTO CIRCA TRE ORE PER FARE NOSTRO LO SPAZIO.INSOMMA POTETE CAPIRLO DA SOLI LE DIFFICOLTA' CHE ABBIAMO INCONTRATO MA ALLA FINE C'E' L'ABBIAMO FATTA .LE MODIFICHE PIU' EVIDENTI SONO STATE L'INIZIO DELLO SPETTACOLO CHE SI SVOLGEVA ALL'ESTERNO DEL TEATRO IN UN CORTILE DOVE LA COMPAGNIA RICEVEVA IL PUBBLICO E SI INTRATTENEVA CON ESSO,ALTRA NOVITA' ERA NEL FATTO CHE I "LOTOFAGI"ERANO INTERPRETATI DA ALCUNI RAGAZZI DI UN CENTRO DI RIABILITAZIONE DEL POSTO,CHE HANNO IMPROVVISATO LI' PER LI' ,LA SCENA DELL' ADE E' STATA INTERAMENTE CAMBIATA, PER IL RESTO SOLO QUALCHE VARIAZIOINE SULLO SPOSTAMENTO DELLO SPAZIO.SE DEVO FARE UNA ANNOTAZIONE SULLO SCIVOLO CHE PERMETTEVA L'ACCESSO DALLA PLATEA AL PALCO ERA TROPPO INCLINATO E LE DIFFICOLTA PER NOI ERANO TANTE, E' PUR VERO CHE ERA GIA' TANTO CHE C'ERA .LO SPETTACOLO E' ANDATO ABBASTANZA BENE CON QUALCHE BUCO DI TROPPO E QUALCHE VUOTO DI MEMORIA DA PARTE DEGLI ATTORI ME COMPRESO MA ERA STATA TANTA L'EMOZIONE LA TENSIONE E ANCHE LA STANCHEZZA CHE E' STATO TUTTO GIUSTIFICATO ALLA FINE DOPO GLI APPLAUSI LA TENSIONE E' ESPLOSA IN UNO SFOGO GENERALE CHI E' SCOPPIATOA PIANGERE 'CHI HA LANCIATO UN GRIDO LIBERATORIO COME ME ECHI SALTA SU' E GIU' PER IL PALCOSCENICO4 DOPO AVER SMONTATO TUTTO SIAMO USCITI DAL TEATRO A MEZZANOTTE EMEZZA E SIAMO ANDATI A MANGIARE UNA PIZZA TRA RISATE PIZZE E BIRRE URLA PRIMA ,SBADIGLI E CHIUSURE DI OCCHI PER IL SONNO DOPO SI ERANO FATTE LE DUE E MEZZO DEL MATTINO E PRIMA CHE METTESSI LA TESTA SUL CUSCINO SI SONO EFATTE LE TRE E MEZZA SONO CROLLATO! LA MATTINA DOPO AVER FATTO COLAZIONE E COME AL SOLITO ULTIMO E GIUSTO IN TEMPO PER FARLA IN FRETTA E IN FURIA PERCHE STAVANNO SPARECCHIANDO E IL PULMAN MI STAVA ASPETTANDO . SUL PULMAN HO VISTO FACCE STRAVOLTE DAL SONNO DALLA STANCHEZZA MA ANCHE DALLA TRISTEZZA CHE TUTTO CIO' ERA FINITO MA ERA ANCHE LEGATA ALLE CONDIZIONI DEL TEMPO BRUTTO CHE CI HA ACCOMPAGNATO PER TUTTO IL VIAGGIO CHE AL CONTRARIO DELL'ANDATA CHE ERA STATA UNA GIORNATA SOLARE . SIAMO ARRIVATI A DESTINAZIONE VERSO LE 23,30 CON ABBRACCI BACI PIANTI DOMANDE E RISPOSTE SALUTI . E CON IL RIMPIANTO E LA SPERANZA DI RIPETERE DI NUOVO QUESTA ESPERIENZA SIAMO TORNATI TUTTI A CASA . UN RINGRAZIAMENTO A TUTTI QUELLI CHE CI HANNO AIUTATO AD ANDARE A PAVIA.