Page 327 - merged
P. 327

Una terraferma così vasta, come lui aveva potuto sperimentare nei suoi
due viaggi e che si prolungava dal Capo della Vela (circa 7" di lato Nord)
fin oltre la Baia di San Julian (circa 50° di lat. Sud) e con fiumi maestosi,
come di fatto sono il Rio delle Amazzoni e l'Orenoco, i quali scaricano
una quantità tale d'acqua dolce in mare da annullarne la salsedine fino a
grandissima distanza dalla costa, doveva necessariamente essere un conti-
nente, che non era più 1'Asia e che fra esso e 1'Asia dovesse frapporsi
un mare.

    Quindi, questa concezione d'una grande terra meridionale, che non
fosse più l'Asia, sorse nella mente del Vespucci in seguito ai risultati di
di questo suo secondo viaggio e, da allora - e non da prima -
cominciò a farsi strada l'idea di un mundus novus i cui abitanti, pro-
dotti, distanze e posizione non trovavano riscontro nelle congetture tole-
maiche. In altre parole, si cominciò a delineare una concezione diversa

                     L'America, nel mappamondo del 1527 di Visconte Maggiolo.

                                      (Milano, Biblioteca Ambrosiana).
   322   323   324   325   326   327   328   329   330   331