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Urna contenente le ceneri
di Cristoforo Colombo.
(Genova, Palazzo Munici-
pale).
Fot. Direz, Belle Arti, Comune di
Genova.
trasportare le ossa del marito e del suocero da Siviglia a Santo Domingo,
dove furono accolte nel presbiterio di quella Cattedrale.
Il 2I dicembre I793, in seguito alla cessione alla Francia, da parte
della Spagna, del territorio di Santo Domingo, le ceneri colombiane, do-
vendo rimanere in terra spagnola, furono traslate all'Avana (Cuba) ed
accolte in quel Duomo. Se non che, pare che al momento della consegna
della cassetta con le ceneri, i Frati Domenicani, che le avevano in cu-
stodia a Santo Domingo, abbiano cedute quelle di Don Diego, in luogo
di quelle dello Scopritore.
Naturalmente, manca la prova del fatto, ma, ad ogni modo, il sospetto
che le ceneri colombiane siano state scambiate con quelle del figlio esiste
e non da ora.
Infine, in conseguenza dell'occupazione dell'isola di Cuba da parte
degli Stati Uniti del Nord America (I898), le ceneri dall'Avana vennero
restituite a Siviglia, dove giunsero il I9 gennaio I899 per essere accolte
in quel Duomo.
Genova, Pavia e il Venezuela possiedono piccole porzioncine di tali
ceneri sospettate di scambio. Genova, anzi, le ha esposte al rispettoso
omaggio del pubblico in occasione della Mostra Colombiana Internazio-
nale, tenutasi in quel Palazzo delle Compere o di S. Giorgio dal I2 otto-
