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Tale casa, poi, non è neppure quella in cui ebbe luogo il ferale avve-
nimento, perchè il fabbricato il quale ospitava la locanda in cui si spense
lo Scopritore venne in seguito demolito e la casa attuale sorse sul posto
di quella abbattuta e, sulla facciata di essa, venne murata la laconica iscri-
zione memorativa.
Se ciò avvenne parecchio tempo dopo, i lettori non devono neppur cre-
dere che, al momento del mortale trapasso di Colombo, gli Spagnoli ab-
biano dimostrato maggiore interessamento o rammarico per la Grande
Figura storica che scompariva. Tutt'altro!
E neppure i pochi Italiani residenti presso la Corte spagnola e legati
da intima amicizia al Grande Genovese, manifestarono il loro cordoglio
per la scomparsa di colui che, con la sua opera, non aveva lasciato più
campo alla maraviglia per le scoperte attribuite dalle antiche leggende a
La casa di Valladolid
dove, secondo la tradizione, morì Cristoforo Colombo.
